La famiglia Caracciolo originaria di Napoli è una delle più importanti famiglie nobiliari della storia d'Italia.
La sua origine risale al X secolo, con il capostipite Teodoro Caracciolo (nei documenti Caraziolus) ci cui possediamo solo notizie di archivio riguardanti il luogo della sua sepoltura (la chiesa oggi nota come Santa Maria Assunta dei Caraccioli a Napoli) e che in una carta datata 20 marzo 976, in cui sua figlia Teodonanda fa una donazione al Monastero di san Sergio e Bacco, si parla di lui come già morto.
La famiglia si divise in numerose linee, tra cui le cosiddette Linee antiche (Caracciolo Canella, Caracciolo Ugot, Caracciolo Viola , Caracciolo Ciccola), quindi nelle linee del sole, Bianchi Rosso, Pisquizi, e numerose sublinee.
La grande potenza della famiglia fa sì che gran parte delle tormentate vicende del regno di Napoli vedano protagonisti membri della famiglia, talvolta anche su fronti contrapposti.